Le Nostre Chiese
La mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli (Is 56,7b)

Il termine «chiesa» deriva da ecclesia, che significa «comunità convocata». Successivamente viene definito con questo termine anche un edificio in cui i fedeli potevano ritrovarsi assieme per ricordare e celebrare l’eucaristia. Questo edificio prende forme diverse nel tempo in base alle esigenze liturgiche. Si sa ben poco dei primi luoghi di culto cristiani antecedenti all’Editto di Milano del 313 d.C. e alla conseguente libertà di culto. È probabile che inizialmente le liturgie si tenessero negli ambienti in cui vivevano i primi cristiani.
Queste case private, chiamate ecclesiae domesticae, avevano sistemazioni diverse in base alla loro collocazione geografica; prima del III secolo presentavano spesso, per la paura dei cristiani di essere scoperti e perseguitati, elementi divisori o mobili che, all’occorrenza, potevano essere nascosti velocemente.
Gli incontri si svolgevano sotto la responsabilità del proprietario, che si rendeva garante presso lo Stato di quanto avveniva in essa e il cui nome era indicato nel titulus (tabella esposta all’esterno dell’edificio, come è documentato dai resti trovati sotto le chiese di San Clemente o di San Martino ai Monti a Roma). Il cristianesimo delle origini era legato alla comunità e non all’edificio; l’eucaristia, ad esempio, veniva celebrata con l’utilizzo di un tavolo qualsiesi, senza alcun carattere sacro.
Verso il III secolo l’ecclesia domestica si trasforma in domus ecclesiae: un ambiente adibito a uso liturgico con varie funzioni.
Orario delle Sante Messe
Domenica | Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
11:00 | |||||||
12:00 | |||||||
19:00 |
Domenica | Lunedì | Martedì | Mercoledì | Giovedì | Venerdì | Sabato | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
11:00 | |||||||
12:00 | |||||||
19:00 |